Presentazioni cooperative capovolte

Fasi metodologiche

Organizzate l'attività didattica su diversi livelli.

Utilizzate un documento di presentazione non troppo lungo (12 diapositive) con un ampio uso di immagini, come guida allo studio. A seconda delle vostre competenze digitali e comunicative, potete utilizzare Google Presentazioni (più facile da creare e da condividere) o Canva (più complesso ma anche più interessante dal punto di vista grafico).

Dividete la classe in gruppi di lavoro cooperativi che producano testi digitali con ampio uso di immagini, da restituire durante la videolezione sincrona. Mostrate agli studenti archivi di immagini come Wikimedia Commons, Flickr, Creative Commons, Google Arts & Culture; chiedete loro di usare lavagne collaborative come Padlet o gli oggetti di apprendimento Flipgrid. Si noti che è possibile iniziare questa parte dell'attività creando una "lavagna" per ogni gruppo e poi condividendola con i membri di quel gruppo.

Verificate l'apprendimento attraverso domande orali online che fungono da test formativo; potete ispirarvi al modello di "test formativo" su Kahoot. Dopo il test, pianificare un'attività di supporto con approfondimenti, destinata agli studenti più vulnerabili.

Valutazione delle competenze

L'attività è funzionale allo sviluppo delle competenze disciplinari: il numero di feedback e di ritorni è stato maggiore rispetto alle consuete attività didattiche "tradizionali".

L'attività è utile anche per lo sviluppo di competenze trasversali, soprattutto grazie alla ripetuta spiegazione dei mezzi, dei tempi e degli strumenti a disposizione degli studenti e alla possibilità di interagire tra loro e con il docente.

La comunicazione

Durante questa attività è possibile comunicare con gli studenti utilizzando la posta elettronica della scuola, documenti condivisi e faccia a faccia durante le videolezioni.

Gli studenti comunicano utilizzando la posta elettronica della scuola, i documenti condivisi e i social network (WhatsApp, Facebook, Twitter, ecc.).